Che cos’è l’Uniporto
Quando ci ritroviamo d’innanzi al termine uniporto, significa sicuramente che stiamo approcciando quella categoria di fenomeni cellulari chiamati trasporti di membrana.
è possibile racchiudere tutte queste tipologie di trasporti all’interno della grande famiglia dei trasporti attivi e trasporti passivi.
Ovvero un’ampia serie di processi fisiologici dove si assiste ad movimento, definito flusso di molecole, da un lato all’altro della doppia membrana fosfolipidica.
Ognuna di queste due famiglie possiede differenti tipologie di fenomeni, caratterizzati da un flusso di molecole differente ma anche da modalità stesse di trasportatori differenti.
Per esempio, all’interno dei trasporti passivi ci ritroveremo davanti alla diffusione semplice e a due tipologie differenti di diffusione facilitata.
Mentre, per quanto riguarda i trasporti attivi avremo il trasporto attivo primario e il trasporto attivo secondario.
Cosa significa Uniporto
Con il termine uniporto, andiamo semplicemente a descrivere la caratteristica del flusso che attraversa la membrana.
Nell’esattezza, viene utilizzato questo termine “uniporto” quando all’interno del trasporto viene trasportato solamente un soluto.
Ovviamente non si va ad intendere una singola molecola di soluto, perché ciò andrebbe inequivocabilmente a rendere insensato il tutto.
Se parliamo di trasporti di membrana cellulari, dobbiamo sempre immaginarci un flusso di molecole.
Quindi un esempio ipotetico dell’uniporto, potrebbe essere quello di un flusso di cloro, da un lato all’altro della membrana.
Da un punto di vista didattico, oltre alla terminologia uniporto, esiste anche il simporto, l’antiporto.