Perché non entro in Chetosi





Sicuramente questa è una delle maggiori problematiche per tutte quelle persone che provano una dieta chetogenica senza risultati, ma come mai non entro in chetosi?

Come prima cosa mi pare doveroso fare un paio di premesse; la prima di queste è se siamo sicuri di star controllando in maniera corretta i parametri che ci rivelano se siamo in chetosi.

Generalmente, va molto di moda comprare in farmacia un test per il rilevamento di corpi chetonici, però molto spesso questo test viene utilizzato in maniera inappropriata, dando cosi all’esito un risultato non veritiero o contaminato.

Di conseguenza ti lascio questo articolo, dove potrai verificare tutte le informazioni sulle diverse tipologie di test per i corpi chetonici, per sangue, urine ed alito.




Indice

 

Perché non si entra in chetosi

A questa domanda, ci possono essere differenti risposte, in base al nostro comportamento per attivare questo particolare regime metabolico.

è doveroso ricordare, che per fare una dieta chetogenica salutare, è necessario richiedere il parere di uno specialista, medico, nutrizionista, dietista o dietologo.

Detto ciò, in questo articolo andremo ad analizzare le cause più comuni che impediscono all’organismo di entrare in chetosi; visto che anche se seguiti da uno specialista, potremmo fare noi degli errori.

Possiamo dividere le cause in 3 macro categorie:

  • Mangiamo troppi carboidrati;
  • Mangiamo troppe proteine;
  • Necessitiamo ancora di un po di giorni;
  • Alimenti con carboidrati di cui zuccheri;

Quindi prima di analizzarle, facciamo un velocissimo riassunto di cos’è la dieta chetogenica.

La dieta chetogenica è un regime metabolico dove in carenza di carboidrati, il corpo inizia a produrre un alto numero di corpi chetonici, deputati al ruolo di dare energia a tutto il corpo, ma soprattutto al cervello.

Infatti il cervello è l’unico organo che soffre veramente dalla carenza di glucosio, visto che grassi e proteine sono troppo grandi, per accederci al suo interno.

Cosi il fegato, stimolato da questa carenza di carboidrati, inizia a prendere i composti base dei grassi scomposti dalle beta ossidazione e inizia a creare i chetoni, che sono 3: acetone, acetoacetato, betaidrossibutirrato.




Mangio troppi carboidrati in chetosi

Questo può essere il primo dei vari problemi per il quale non riusciamo ad entrare in chetosi.

Visto che la chetosi è un processo metabolico derivante da una particolare dieta, è necessaria seguirla e non sgarrare mai.

Per comprenderne il motivo, bisogna studiare un po di biochimica; fortunatamente in questo caso, te la racconto io in maniera semplice e riassuntiva.

Il corpo umano può entrare in chetosi solamente quando mancano i carboidrati in grande quantità nel corpo.

Ciò si ripercuote sugli enzimi che il nostro corpo sintetizza ed attivo, fra i quali l’insulina.

L’insulina è infatti quell’enzima che viene attivato quando nel nostro sangue sussiste una particolare quantità di zucchero, ovvero 80 milligrammi.

Se parte l’insulina, la beta ossidazione (che da le basi per creare i composti chetonici) cesserà.

Di conseguenza dobbiamo essere sicuro di attenerci al di sotto dei 50-60 grammi di carboidrati ingeriti al giorno.

Fra l’altro la cosa più intelligente è quella di smistarli per tutta la giornata; serve buonsenso, non possiamo bere una birra a colazione, con 50-60 grammi di zucchero derivanti dall’alcol e mangiare poi solo carne e formaggio per tutta la giornata.

Dobbiamo calcolare i carboidrati, e verificare che il cibo che mangiamo sia concesso nella dieta chetogenica.




Mangio troppe proteine in chetosi

Poniamo il caso, che controllando i carboidrati e gli alimenti nell’articolo a loro dedicati, ci rendiamo conto che non sia quello il problema.

“Ogni giorno riesco a introdurre 50 grammi di carboidrati, grazie ad alimenti sani, salutari, quali frutta, verdura, semi, frutta secca, e la restante parte in alcuni formaggi non troppo stagionati; però non riesco ad entrare in chetosi

Se la base è questa, non bisogna preoccuparci, perché molto probabilmente, l’errore che stiamo compiendo è riferito alle dosi di proteine che ingeriamo.

So che può non essere facilmente comprensibile, visto che siamo plagiati da diete ad alti regimi di proteine; ma una dieta iperproteica, ci fa perdere peso in modo differente dalla dieta chetogenica.

Nell’iperproteica si perde peso perchè il senso di fame cala grazie all’intossicazione di composti amminici; a tutti gli effetti, non cosi salutare come pensano i fan della palestra.

Mentre nella dieta chetogenica, la perdita di peso deriva dai grassi, e come tali è necessario ingerirli in quantità corrette, nettamente superiori al 50% della nostra alimentazione.

Nel momento in cui approcciamo una chetosi mangiando solamente uova, carne, pesce, molluschi, affettati andiamo a donare al nostro corpo un surplus proteico.

Questo surplus proteico, non verrà utilizzato in quanto non necessario, e il nostro fegato chiederà a particolari complessi enzimatici di distruggere queste proteine convertendole in carboidrati.

Cosi, anche se non assimileremo carboidrati, lo zucchero nel nostro sangue salirà, attivando l’insulina ed uscendo dal regime chetonico.

 

Per entrare in chetosi serve tempo

Questo è un altro argomento molto discusso, quanto tempo serve per entrare in chetosi?

La biochimica, anche in questo caso, ci da una risposta.

Per entrare in chetosi, il nostro corpo necessita un livello di glicemia inferiore a 80.

Ma nel momento in cui non assumiamo carboidrati, il nostro corpo ne sarà pieno.

Il motivo è semplice, un banale meccanismo di scorta, che normalmente viene utilizzato per i periodi notturni o durante una attività sportiva fatta a digiuno.

Questo meccanismo è conosciuto sotto il nome di glicogeno, che è a tutti gli effetti un accumulo di glucosio.

Il glicogeno è presente prevalentemente nel fegato e nei muscoli, e fino a che questo glicogeno andrà a rompersi per creare glucosio, non potremo andare in chetosi.

Bisogna sapere, che ne esistono 75 grammi nel fegato e 400 grammi nei muscoli, ovviamente non è che lo esauriamo al 100%, ma ne abbassiamo nettamente le quantità.

Quindi a volte necessita di un paio di giorni per poter entrare in chetosi, perché anche se mangiamo in maniera corretta, dobbiamo finire le grandi scorte di zuccheri che il nostro corpo ha a disposizione




Alimenti con carboidrati di cui zuccheri

Questo è sicuramente uno di quei tranelli, che induce molte persone a non entrare mai in chetosi.

Negli alimenti, molte volte vengono ritrovate informazioni come queste:

“23 grammi di carboidrati, di cui zuccheri 0.5 grammi”

Uno sa che in chetosi non si possono mangiare zuccheri, e questo alimento con 0.5 grammi pare ideale no?

No, in chetosi contano i carboidrati, di cui gli zuccheri semplici fanno parte.

Se un alimento ha 23 grammi di carboidrati, di cui 0 zuccheri, significa che ha 23 grammi di carboidrati complessi e 0 di carboidrati semplici

Però il nostro corpo, per digerire ed assorbire il cibo, va a rompere ogni cosa, trasformando i carboidrati complessi in zuccheri.

O almeno, in quello che noi chiamiamo zuccheri, ovvero componenti monomere o dimere dello zucchero.

 

Il mio corpo non va in chetosi

Spesso si sente dire anche questa frase: “il mio corpo da un punto di vista metabolico non potrà mai andare in chetosi”; questa affermazione è ovviamente falsa.

A meno che non ci ritroviamo in una di quelle patologie, dove la chetosi trova difficoltà ad avvenire; anche se pure questo è raro, in quanto le patologie dove la chetosi è sconsigliata, come il diabete, è proprio perché la chetosi funziona.

Se un diabetico non andasse in chetosi, non rischierebbe di andare in coma acidoso.

Quindi evitiamo di dire cose del genere, il processo della chetogenesi può essere raccomandato o sconsigliato, ma è un processo che funziona sempre.

Funziona sempre, perché tutti i giorni ci aiuta a creare dei composti chimici, infatti nel momento in cui facciamo una dieta chetogenica, andiamo solo ad aumentare questo processo metabolico nella sua quantità.

La ripercussione sarà che successivamente in base alla quantità di chetoni, il corpo inizierà ad utilizzarli a scopo energetico, essendo intermedi del ciclo di krebs.

Per altre informazioni riguardanti la dieta chetogenica è possibile leggere questo articolo riassuntivo; in tal caso ti auguro una buona lettura.



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